Share the post "Capri oltre la Grotta Azzurra: 4 rotte in barca che (forse) non conosci"
Hai già fatto tappa ai Faraglioni, visitato la Grotta Azzurra e sorseggiato un caffè in Piazzetta? Allora è il momento di cambiare rotta. E no, Capri non ha ancora finito di stupirti.
Ti proponiamo 4 itinerari fuori dai soliti giri, perfetti per scoprire l’isola con occhi nuovi. Meno folla, più libertà. Ti basta noleggiare una barca a Capri, fare il pieno di curiosità e portare con te tanta voglia di esplorare.
Esplorare Capri oltre i classici: 3 buoni motivi per cambiare rotta
Capri non si esaurisce con la Grotta Azzurra e la Piazzetta. Allontanandoti dai luoghi più noti, scoprirai un’isola diversa, fatta di silenzi, natura e meraviglia. Perché scegliere rotte alternative?
- Meno folla, più libertà: niente stress, niente code. Puoi scegliere tu dove fermarti, quanto restare, dove tuffarti.
- Scorci unici: grotte nascoste, falesie imponenti e baie che pochi conoscono.
- Un altro ritmo: lontano dai percorsi turistici, ogni sosta diventa un momento da ricordare.

1. Da Marina Piccola a Cala del Rio: relax sul lato selvaggio
Se vuoi una giornata rilassata, senza dover fare a zig zag tra le barche, questo lato dell’isola è quello giusto. Il tratto da Marina Piccola a Cala del Rio è poco battuto, silenzioso e protetto. Ti consigliamo di partire verso le 9:00 con un gozzo o una piccola barca a motore con tendalino, così puoi navigare con calma e fermarti dove vuoi.
Appena superi Punta Ventroso, la costa si fa più aspra ma regala scorci spettacolari e tratti d’acqua limpidissimi, ideali per osservare i fondali: castagnole, saraghi, qualche triglia se sei fortunato. Cala del Rio è perfetta per una sosta lunga, lontano da tutto. Ma non limitarti al bagno: puoi fare snorkeling leggero con maschera e boccaglio, oppure portarti una piccola tavola SUP per esplorare la costa fino a Punta Carena.
Piccolo consiglio extra: scarica una mappa offline delle cale meno conosciute prima della partenza, ti permette di scoprire angoli nascosti che da Google Maps non si vedono.
2. L’Arco Naturale visto dal mare: la Capri più fotogenica
Questo giro è perfetto se ti piacciono i paesaggi diversi dal solito. L’Arco Naturale si può vedere anche da terra, ma dal mare è tutta un’altra storia. Parti da Marina Grande verso le 10:00 e dirigiti a est: serve una barca maneggevole, meglio se un piccolo gommone con prua aperta.

Appena arrivi all’altezza dell’Arco, spegni il motore e goditi il panorama: la roccia scolpita dal tempo è imponente e sembra sospesa. Porta con te una macchina fotografica con zoom, perché questi scorci meritano di essere ricordati. E se sei curioso di storia, puoi scaricare una guida rapida alla geologia dell’isola: non tutti sanno che qui un tempo passava un sentiero romano crollato in parte nel mare.
Puoi anche combinare la giornata con un piccolo trekking: scendi a Marina Piccola dopo il giro, sali verso il sentiero del Pizzolungo e guarda l’Arco dall’alto nel pomeriggio. Due prospettive in un solo giorno.
3. Punta Cannone e le falesie del Pizzolungo: avventura in versione Capri
Questo itinerario è perfetto per l’avventura. Serve una barca agile ma con buona autonomia – meglio un gommone – perché qui la costa è rocciosa, profonda e ricca di curve. Parti alle 8:30 da Marina Piccola e punta verso sud-est.
Lungo il tragitto trovi calette nascoste, grotte non segnalate e pareti verticali impressionanti. Ma non è solo mare: porta un paio di scarpette da scoglio e fai una breve sosta alla Grotta di Matromania, raggiungibile da una scaletta scavata nella roccia (non sempre visibile, ma ci si arriva ormeggiando poco più avanti). È un posto ancora poco conosciuto e freschissimo anche d’estate.
Se ti piace il mix tra barca e camminata, puoi anche organizzare una breve escursione a piedi nella zona del Pizzolungo dopo aver ormeggiato in sicurezza. Portati acqua e scarpe comode: la vista da lì vale tutta la fatica.

4. Il Salto di Tiberio al tramonto: silenzio, colori e aperitivo in barca
Se vuoi chiudere la giornata con qualcosa di davvero memorabile, questo è il giro giusto. Parti verso le 18:30 (in estate) da Marina Grande e punta verso nord-est, dove la costa diventa alta e il sole scende proprio dietro l’isola. La barca perfetta per questo itinerario è comoda e stabile, anche un piccolo catamarano o una lancia con prua aperta. Se non vuoi pensieri, scegli un noleggio con skipper.
Navigare davanti al Salto di Tiberio al tramonto è un’esperienza che cambia a seconda della luce: la parete rocciosa si colora, l’acqua si placa e l’atmosfera è diversa da qualsiasi altro punto dell’isola. Ma non limitarti a guardare: puoi portare una piccola cassa Bluetooth e preparare un aperitivo o un picnic da mangiare in barca mentre aspetti il crepuscolo.
Non dimenticare di portare un binocolo e cerca di individuare i gabbiani reali che nidificano sulle rocce.
Consigli utili per goderti Capri in barca senza stress
- Parti presto o al tramonto: le ore centrali sono spesso affollate, anche nei percorsi alternativi. L’alba e il tramonto offrono luce migliore e più tranquillità.
- Scegli giugno o settembre: l’acqua è calda, il clima perfetto, ma senza l’affollamento di luglio e agosto.
- Noleggia la tua barca in anticipo: soprattutto per le barche più piccole o le opzioni con skipper.
- Evita barche troppo grandi: nei tratti più stretti o rocciosi sono meno agili e più difficili da ormeggiare.
Con queste 4 rotte hai tutto per riscoprire Capri da una prospettiva diversa. Libertà, silenzi, scorci segreti e mare da vivere senza fretta. Pronto a salpare? Scegli la rotta che ti ispira di più e goditi l’isola come non l’hai mai vista.