Share the post "7 giorni, 7 mari: top itinerario in catamarano tra le diverse anime del Mediterraneo"
Se c’è un modo per scoprire il Mediterraneo da un punto di vista spettacolare, è senza dubbio a bordo di un catamarano. Spazio, stabilità, comfort: è la barca perfetta per chi vuole navigare tra natura, cultura e bellezza, con il ritmo lento di chi ha tempo per godersi ogni scalo. Con il noleggio catamarano oggi sempre più accessibile, anche una settimana in mare può trasformarsi in un viaggio indimenticabile.
Abbiamo pensato ad un itinerario ideale di 7 giorni, toccando sette angoli diversi del Mediterraneo, ognuno con la sua personalità. Dalla Camargue fino all’Albania, passando per scogliere spettacolari, villaggi bianchi, acque turchesi e sapori intensi: un mosaico di emozioni da vivere giorno dopo giorno. È un viaggio che cambia volto ogni mattina, senza mai perdere il fascino della libertà.
Giorno per giorno: il viaggio ideale
Giorno 1: Camargue, natura selvaggia e fenicotteri
Si parte dal sud della Francia, nel cuore della Camargue. Questo parco naturale è un intreccio di canali, lagune, distese salmastre dove vivono fenicotteri rosa e I celebri campi di lavanda profumata.
- Navigazione lenta e suggestiva, tra profumi salmastri e paesaggi silenziosi
- Sosta a Saintes-Maries-de-la-Mer, per scoprire le tradizioni gitane e la cucina provenzale
- Prime notti in rada, con tramonti al largo e cieli stellati
Una prima tappa perfetta per entrare nel ritmo lento della navigazione.
Giorno 2: Cinque Terre, bellezza verticale e vigneti a picco
Il secondo giorno si salpa verso l’Italia e si costeggia la Liguria fino a raggiungere le Cinque Terre. Dal mare, i borghi sembrano appesi alla roccia, uniti da sentieri e terrazze coltivate.
- Calette perfette per il bagno, anche in alta stagione
- Borghi colorati da scoprire a piedi, come Vernazza e Manarola
- Vino bianco locale e acciughe: sapori semplici ma intensi
Un tratto di costa da cartolina, che dal mare mostra il suo lato più autentico.
Giorno 3: Corsica, rocce rosse e calette segrete
Dalla Liguria si attraversa il Tirreno fino alla Corsica, dove la natura è protagonista assoluta. Il tratto tra Capo Corso e la riserva di Scandola è uno dei più spettacolari dell’isola.
- Falesie scolpite e grotte marine, ideali per escursioni in tender
- Snorkeling nei pressi di Girolata, tra fondali ricchi di vita
- Soste solitarie in baie protette, perfette per chi ama la quiete
Una giornata che profuma di pini, macchia mediterranea e libertà.
Giorno 4: Sardegna Sud, dune, sabbia bianca, cultura nuragica
Rotta verso la Sardegna meridionale, tra le spiagge di Chia, Capo Spartivento e Porto Pino.
- Spiagge dalla sabbia finissima, tra le più belle del Mediterraneo
- Acque turchesi e poco affollate, anche in alta stagione
- Possibilità di escursioni nell’entroterra, tra siti nuragici e cantine locali
Una tappa che unisce mare cristallino e radici profonde.

Giorno 5: Sicilia, pesce crudo, storia greca e saline
Il quinto giorno si approda in Sicilia, magari sulla costa occidentale tra Trapani e Marsala. È una terra di contrasti forti: templi greci, saline rosa, mercati di pesce, palazzi barocchi.
- Ancoraggio alle Egadi, per esplorare Favignana in bici o a piedi
- Degustazione a bordo con tonno crudo, ricci di mare e vino locale
- Passeggiata tra le saline al tramonto, con vista su Mothia
La Sicilia è un’esplosione di sapori, colori e accoglienza.
Giorno 6: Grecia Ionica, baie verdi e villaggi sospesi nel tempo
Da qui si salpa verso est, entrando nelle acque tranquille della Grecia Ionica. Isole come Lefkada, Meganisi o Ithaca sono perfette per una giornata di relax assoluto.
- Baie verdi e protette, ideali per la notte in rada
- Taverne sul mare dove cenare con calamari e ouzo
- Scorci senza tempo, tra case bianche e barche da pesca
Un angolo di Grecia ancora genuina, perfetta per rallentare.
Giorno 7: Albania, il segreto meglio custodito del Mediterraneo
Ultima tappa: l’Albania, ancora poco conosciuta ma sorprendente. Da Saranda a Ksamil, la costa è punteggiata di insenature e spiagge bianchissime.
- Navigazione tranquilla, con fondali bassi e limpidi
- Accoglienza autentica nei piccoli porti
- Prezzi accessibili e grande varietà di piatti locali
Un modo sorprendente e affascinante per concludere il viaggio.
Come organizzare l’itinerario e cosa aspettarsi?
Un itinerario così ambizioso richiede una buona pianificazione, ma è più semplice di quanto sembri. Che tu sia in coppia, con amici o in famiglia, noleggiare un catamarano ti permette di modellare la rotta secondo i tuoi tempi.
Ecco alcuni consigli utili:
- Durata e distanze: vanno studiate attentamente. Alcune tratte possono essere accorciate o modificate in base al tempo a disposizione o alle condizioni meteo. Ad ogni modo, è sempre bene avere un piano B, in caso di maltempo o imprevisti.
- Noleggiare un catamarano con o senza skipper: se non hai esperienza, affidarsi a uno skipper locale ti permette di rilassarti e imparare senza pensieri.
- Pensare a rifornire la cambusa in modo intelligente: rifornisci la barca con prodotti locali freschi, ma lascia spazio per assaggi nei porticcioli lungo il tragitto.
- Soste in rada o in porto: alternare notti tranquille in rada a ormeggi in marina può offrire il giusto equilibrio tra comfort e libertà.
Questa rotta per una mini crociera in catamarano nel Mediterraneo è solo una delle mille possibili. Ogni estate è diversa, ogni equipaggio ha il suo ritmo. Ma ciò che accomuna tutti è lo sguardo che cambia: dopo sette giorni in catamarano, il tempo diventa più lento, e il legame con la natura più profondo. Dopo questa piccola crociera, non guarderai più il mare nello stesso modo.