Share the post "7 giorni in barca da Castellammare del Golfo: l’itinerario perfetto tra calette, storia e natura"
Hai una settimana libera e sogni una fuga tra mare, natura e borghi autentici? Allora questo itinerario fa per te.
Noleggiando una barca a Castellammare — con o senza patente — puoi partire alla scoperta di alcune delle coste più spettacolari della Sicilia occidentale. Dalla Riserva dello Zingaro alle isole Egadi, passando per calette da sogno e città ricche di storia, ecco come organizzare sette giorni indimenticabili.
L’itinerario giorno per giorno
Giorno 1 – Castellammare del Golfo e Cala Petrolo
Inizia il viaggio dal porto turistico di Castellammare del Golfo, dove puoi ritirare la barca a noleggio e fare cambusa con prodotti locali: pane cunzato, olive, formaggi e pesce fresco.

Dopo aver preso confidenza con l’imbarcazione, salpa per una breve tratta di circa 30 minuti verso Cala Petrolo. Questa caletta, riparata e poco affollata, è ideale per un primo tuffo e per rilassarsi con la vista sul centro storico.
Nel pomeriggio, rientra in porto per visitare il Castello arabo-normanno, il museo dell’acqua e dei mulini e passeggiare sul lungomare. Cena consigliata da La Cambusa o Rosmarina, due ottimi ristoranti per gustare specialità locali a base di pesce. Pernottamento in barca.
Giorno 2 – Riserva dello Zingaro e Scopello
Parti di buon mattino per la Riserva dello Zingaro: da Castellammare sono circa 40 minuti di navigazione. Cala Marinella, Cala Berretta e Cala dell’Uzzo sono alcune delle tappe migliori per fare snorkeling, con fondali ricchi di fauna marina. Se vuoi esplorare anche a piedi, puoi attraccare con il tender e seguire uno dei tanti sentieri panoramici. Porta con te scarpe da trekking leggere e acqua.
Dopo pranzo a bordo o con una sosta a terra, prosegui verso i faraglioni di Scopello, perfetti per una nuotata pomeridiana. Puoi anche visitare l’antica tonnara di Scopello, aperta al pubblico in estate.
In rada, cena a bordo con un piatto di busiate al pesto trapanese oppure scendi per mangiare all’Antica Panetteria o al ristorante Nettuno.

Giorno 3 – San Vito Lo Capo e cous cous vista mare
Da Scopello a San Vito Lo Capo il tragitto richiede circa 1 ora e 30 di navigazione. Arrivando a metà mattina puoi ancora trovare spazio per ancorare nelle baie più belle. Il fondale sabbioso e l’acqua trasparente rendono la zona perfetta per una giornata di mare.
Tra un bagno e l’altro, puoi scendere a terra per una passeggiata tra le botteghe artigianali e i negozi tipici del centro. A pranzo, assaggia il celebre cous cous di pesce in uno dei ristoranti sul lungomare.
Nel pomeriggio, se il meteo lo permette, puoi esplorare l’insenatura di Cala Mancina. Pernotta nel piccolo porto di San Vito oppure in rada nei pressi della spiaggia.
Giorno 4 – Isola di Levanzo e Favignana
Giornata dedicata alle Egadi: partenza alle prime luci della mattina per una traversata di circa 2 ore verso Levanzo. Fai tappa a Cala Minnola, ideale per lo snorkeling tra relitti sommersi e acque turchesi.
Se sei appassionato di storia, visita la Grotta del Genovese con incisioni preistoriche, prenotabile con guida. Verso mezzogiorno rotta su Favignana: sosta a Cala Azzurra per un bagno e pranzo a bordo, poi visita Cala Rossa o il Bue Marino per il pomeriggio.
A terra, visita l’ex tonnara Florio e concediti una cena con tonno locale. Pernottamento nel porto di Favignana, dove è anche possibile fare rifornimento.
Giorno 5 – Trapani e le saline
Rientra sulla costa e dirigi la barca verso Trapani (circa 1 ora). Dopo l’ormeggio in porto, visita il centro storico e il vivace mercato del pesce, perfetto per acquistare ingredienti freschi per la cena.

Se vuoi esplorare l’entroterra, prendi la funivia per Erice, borgo medievale in cima al monte con vista a 360° e stradine acciottolate. In alternativa, esplora le saline di Nubia e il museo annesso.
In serata, cena tipica siciliana con prodotti freschi. I ristoranti tradizionali tra cui scegliere non mancheranno! Pernottamento in porto con possibilità di rifornimenti e cambusa.
Giorno 6 – Riserva del Monte Cofano
Dirigiti a est verso la Riserva del Monte Cofano (circa 45 minuti da Trapani). Meno battuta della Zingaro, offre acque limpide, baie tranquille come Cala Buguto e scorci perfetti per chi ama la fotografia.
È possibile scendere a terra per una camminata sul sentiero costiero che collega Cornino a Macari: portati scarpe comode e acqua. Ottima tappa per un picnic sul mare.
Se decidi di restare per la notte, puoi scegliere una delle rade più protette e cenare a bordo con prodotti acquistati nei giorni precedenti: formaggi tipici, pane nero di Castelvetrano e frutta di stagione.
Giorno 7 – Rientro con sosta a Baia Santa Margherita
Ultima tappa prima del rientro a Castellammare. Lungo il tragitto, fermati a Baia Santa Margherita, tra Macari e Castelluzzo. Le acque calme sono perfette per un ultimo bagno e la vista sul Monte Cofano chiude il viaggio in bellezza. Se hai tempo, scendi per una colazione tardiva o una granita al chiosco sulla spiaggia.
Rientro al porto nel primo pomeriggio, con tempo per il disbrigo delle pratiche e per salutare la Sicilia con una cena conclusiva vista mare.
Come organizzarsi al meglio
Per organizzare il tuo viaggio in barca da Castellammare, ecco cosa ti serve:
- Patente nautica: non è obbligatoria per le imbarcazioni entro i 40 cavalli, ma è richiesta per barche più grandi o per navigare oltre le 6 miglia dalla costa.
- Skipper: se vuoi vivere una settimana all’insegna del relax, ti consigliamo il noleggio con skipper, conosce bene calette, condizioni meteo e approdi.
- Prenotazioni: in alta stagione (giugno–settembre) è consigliato prenotare barca e ormeggi con anticipo.
- Attrezzatura utile: borsa frigo, borraccia, maschera e pinne, crema solare, cappello, documenti e mappa cartacea della costa.
Organizza tutto in anticipo con il nostro supporto e scegli l’imbarcazione più adatta a te. Con Click&Boat, il tuo viaggio in barca a Castellammare del Golfo inizia con il piede giusto!