L’idea di passare altri pranzi e cene di Natale con i soliti parenti ti terrorizza e l’unica cosa a cui riesci a pensare adesso è di voler scappare in una delle destinazioni più remote? Beh, noi un’idea per fuggire da tutto ciò ce l’abbiamo: trascorrere il Natale in Madagascar!
Un Natale in Madagascar navigando tra acque cristalline e viste mozzafiato
Pensare di passare il Natale in Madagascar è un’ottima idea, soprattutto perché essendo un’isola al largo della costa orientale dell’Africa, in questo periodo fa molto caldo!
Fuori dalle rotte turistiche più gettonate, il Madagascar è davvero per viaggiatori in cerca di avventure insolite. Spiagge deserte e vegetazione lussureggiante, lemuri e uccelli rari, villaggi di pescatori e formazioni geologiche frastagliate… Quando si visita il Madagascar, si dimenticano i preconcetti e si vive un nuovo tipo di viaggio, uscendo dalla propria zona di comfort per scoprire persone e ambienti naturali forti e unici.
Il Natale in Madagascar non prevede particolari tradizioni: anche là vi è lo scambio di regali, anche se solitamente si tratta di piccoli doni come vestiti nuovi o regali fatti in casa e si crede a Dadabe Noely, ovvero il nostro amato Babbo Natale. In Madagascar, dopo le diffuse funzioni natalizie, le chiese spesso distribuiscono ai presenti biscotti, torte di riso e dolci.
Direi dunque che le ragioni per passare un Natale particolare sono focalizzate soprattutto nelle spettacolari destinazioni e nelle incredibili attività che si possono fare nell’isola. Ma sai qual è una maniera ancora più unica per visitare il Madagascar? Noleggiare una barca con Click&Boat!
Assaggia la cucina locale
Innanzitutto, ovunque vi portino le vostre avventure, assicuratevi di assaggiare la cucina locale. I piatti tradizionali malgasci consistono solitamente in carne o frutti di mare serviti con verdure e riso. Le spezie sono usate con parsimonia, ma il cibo è comunque saporito. Provate il koba, un popolare cibo di strada che consiste in una pasta di banane, arachidi e riso avvolta in un involucro di foglie di banano. Il Romazava è il tradizionale stufato di manzo, mentre il kabaro (fagioli di Lima e cocco al curry) è popolare nella regione di Morondava. Sulla costa, i frutti di mare freschi dominano il menu.
Goditi le meravigliose spiagge del Madagascar
Sabbia bianca, palme abbondanti e acque azzurre fanno del Madagascar una delle più belle destinazioni insulari dell’Oceano Indiano. Alcune delle migliori distese di sabbia del Paese si trovano nelle isole periferiche del nord-ovest. La piccola Tsarabanjina, ad esempio, evoca Robinson Crusoe con le sue baie sabbiose deserte e il mare cristallino. L’isola è accessibile solo in barca e offre sistemazioni di lusso sotto forma di bungalow privati sulla spiaggia. Le spiagge della vicina Nosy Iranja sono frequentate dalle tartarughe che nidificano, mentre sulla costa orientale l’Île aux Nattes è un paradiso tropicale con diverse opzioni di alloggio e attività. Sulla terraferma, le spiagge intorno ad Anakao, nel sud, offrono mareggiate affidabili per il surf e il kite surf.
Manafiafy
Se il vostro obiettivo è quello di sfuggire alla frenesia delle spiagge affollate, Manafiafy è la destinazione da sogno per voi. È una delle spiagge più piccole del Madagascar, ma è uno dei suoi segreti meglio custoditi.
Situata a sud-est dell’isola, Manafiafy è caratterizzata da una vegetazione lussureggiante e dalla foresta pluviale che circonda la baia. Sull’isola è presente un piccolo hotel e gli ospiti possono semplicemente crogiolarsi al sole o partecipare alle tipiche attività da spiaggia come lo snorkeling, la canoa e persino l’osservazione delle balene.
Nosy Be
Nosy Be si trova a nord-ovest della costa del Madagascar. Essendo un’isola a sé stante, c’è molto da fare qui, oltre a visitare la spiaggia. La natura ama fare di questa zona il suo parco giochi e, a sud-est dell’isola, le foreste della Riserva di Lokobe permettono di vedere camaleonti, gechi e rane nel loro habitat naturale.
La capitale dell’isola è nota come Hell-Ville, e qui si nota l’influenza coloniale francese con gli edifici in stile antico e il mercato. Non mancate di visitare il Lemuria Land, un parco con un’abbondanza di lemuri (e anche di rettili). Se siete appassionati di oli essenziali, gli alberi nativi di ylang-ylang all’interno di questo parco vengono utilizzati nel processo di estrazione.
Nosy Komba
A breve distanza da Nosy Be si trova un’altra bellissima isola, Nosy Komba. Si tratta di un altro sogno per gli amanti della natura, perché una visita qui garantisce la presenza degli abitanti più famosi dell’isola, i lemuri neri abituali.
Per gli amanti dell’acqua, l’ambiente è assolutamente perfetto. Le colline incontrano l’oceano e formano insenature sabbiose, all’interno delle quali si trovano incantevoli villaggi di pescatori. Gran parte dell’isola è deserta, tranne che per i tranquilli abitanti e la fauna selvatica che la chiamano casa.
Un Natale in Madagascar è l’ideale
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