Share the post "Top 3 itinerari per scoprire la Sardegna in 1 giornata noleggiando una barca"
La Sardegna è una delle mete più affascinanti per chi ama il mare. Con la sua costa frastagliata, le acque trasparenti e le isole selvagge, l’isola offre una varietà di paesaggi, ancora più meravigliosi se visti da una barca. Anche in una sola giornata, è possibile scoprire luoghi che resterebbero altrimenti nascosti, lontani dalle spiagge più affollate.
Se ti trovi in vacanza in Sardegna e vuoi vivere qualcosa di speciale, noleggiare una barca è un’ottima idea. Non serve organizzare una crociera: bastano poche ore e un po’ di curiosità per vivere un’avventura diversa dal solito. È anche un modo per staccare dalla routine delle giornate in spiaggia e creare un ricordo indelebile della tua vacanza in Sardegna.
Perché noleggiare una barca in Sardegna?
Il mare della Sardegna non ha bisogno di presentazioni, ma vederlo dal largo cambia tutto. Raggiungere una caletta deserta, fermarsi dove l’acqua è più limpida, fare snorkeling in mezzo ai pesci: tutto questo diventa possibile anche in una sola uscita.
- Raggiungi calette isolate: molte delle spiagge più belle sono accessibili solo via mare.
- Decidi tu il ritmo: puoi restare ore nello stesso punto o esplorare diverse baie.
- Scopri paesaggi nuovi: dal mare, la costa si mostra in tutta la sua varietà, con falesie, grotte e insenature.
Il noleggio barche Sardegna è adatto a tutti: puoi scegliere tra gommoni, barche a motore o con skipper, a seconda della tua esperienza. In alcune zone, puoi anche guidare da solo senza patente nautica, restando entro i limiti previsti dalla legge.
Isole e fondali trasparenti: naviga attraverso l’Arcipelago della Maddalena
Nella parte nord-orientale dell’isola si trova uno dei luoghi più suggestivi del Mediterraneo: il Parco Nazionale dell’Arcipelago della Maddalena. Si parte da Palau o da La Maddalena, e si naviga tra isole e isolotti dal fascino unico.
- Spargi: con le sue spiagge bianche e le acque cristalline, è ideale per una lunga sosta.
- Budelli: famosa per la Spiaggia Rosa, oggi protetta e non accessibile, ma visibile dal largo.
- Santa Maria e Razzoli: meno frequentate, offrono paesaggi selvaggi e mare limpidissimo.
In una giornata intera si riescono a toccare più isole, fare il bagno in punti diversi e godersi un pranzo a bordo. Le distanze sono brevi, e il mare, salvo imprevisti meteo, è quasi sempre calmo.
Punti forti
- Ottima accessibilità da terra
- Aree marine protette ideali per snorkeling
- Tante possibilità di sosta e ormeggio libero
Per chi ama la fotografia, ogni tratto di mare tra un’isola e l’altra offre scenari spettacolari. Portare una maschera da sub o una fotocamera subacquea può rivelarsi un’ottima idea.

Natura selvaggia e acque profonde: la Costa di Baunei
Spostandosi sulla costa orientale, tra Santa Maria Navarrese e Cala Gonone, si incontra la spettacolare Costa di Baunei. Qui la terra cade a picco sul mare, creando un paesaggio imponente e incontaminato, con grotte, canyon e spiagge raggiungibili solo in barca o con lunghi trekking.
- Cala Goloritzé: celebre per la guglia che svetta sulla baia, è patrimonio UNESCO.
- Cala Mariolu: fondale chiaro e acqua trasparente, ideale per fare snorkeling.
- Piscine di Venere: specchi d’acqua blu incastonati nella roccia, perfetti per una nuotata.
Questo tratto di costa è ideale per chi cerca un contatto diretto con la natura, lontano da porti e folla. Non ci sono approdi attrezzati lungo il percorso, perciò è importante partire preparati: acqua, pranzo al sacco e rispetto assoluto per l’ambiente. Chi ama la tranquillità, troverà qui una delle zone più suggestive e meno turistiche della Sardegna.
Consigli utili:
- Navigazione leggermente più impegnativa
- Controllare il meteo prima della partenza
- Portare attrezzatura per snorkeling e scorte d’acqua
Tra snorkeling e relax: l’isola di Tavolara
A pochi chilometri da Olbia e San Teodoro, si trova la straordinaria Tavolara: una montagna calcarea che si alza dal mare in verticale. Le sue dimensioni contenute, la vicinanza alla costa e la presenza di molte baie protette ne fanno una meta perfetta per un’escursione giornaliera.
Partendo da Porto San Paolo, in pochi minuti puoi raggiungere:
- Molara: con le sue piscine naturali dai riflessi verde acqua.
- Cala Finanza: ideale per chi cerca tranquillità.
- L’area marina protetta: dove fare snorkeling in acque limpide tra posidonia e pesci colorati.
La navigazione è semplice e adatta anche ai principianti, soprattutto se si sceglie un gommone con guida libera. Le distanze sono brevi e il paesaggio molto vario.
Perché scegliere Tavolara:
- Navigazione tranquilla e sicura
- Molte zone protette dove ormeggiare facilmente
- Paesaggi da cartolina perfetti anche per i bambini
In estate conviene partire al mattino presto per trovare meno barche e godersi il mare con più calma.
Come scegliere l’itinerario giusto
Se hai una sola giornata, la scelta dipende da:
- La zona in cui ti trovi: evita lunghi trasferimenti via terra per raggiungere il porto.
- Il tipo di esperienza che cerchi: alcune rotte sono rilassanti, altre più selvagge e “fisiche”.
- Il tuo livello di sicurezza in mare: in caso di dubbio, scegli sempre itinerari più brevi e facili.
Qualunque sia la tua rotta, il noleggio barche in Sardegna ti offre la possibilità di costruire un’esperienza su misura. Con poche ore a disposizione puoi vedere paesaggi straordinari, fermarti dove il mare è più blu e scoprire luoghi lontani dai circuiti più turistici.
La Sardegna, vista dal mare, cambia volto. E regala un’idea di libertà che resta addosso anche molto dopo il rientro in porto.