Share the post "Giornata Internazionale della Donna – Il potere femminile in barca"
Tradizionalmente, la vela e gli sport acquatici sono da sempre considerati piuttosto come “sport da uomini”. Il pensiero (antiquato) secondo il quale non abbiano la potenza, la velocità e le abilità necessarie per competere in una vera regata, sono purtroppo ancora oggi una realtà, bensì di dimensione minore rispetto a qualche anno fa.
E a sdoganare questo concetto sono proprio le donne stesse della vela, che hanno dato prova nel tempo di saper tenere il passo ed affrontare prove di grande coraggio.
Oggi, nella Giornata Internazionale della Donna, vogliamo dedicare a tutte loro, ed tutte le donne dello sport, e non, questo post, perché il livello di disparità continui ad abbassarsi, e perché tutte possano credere in loro stesse e nelle loro capacità.
Sei pronto a scoprire le storie di alcune veliste che non hanno rinunciato alla loro passione, e prendere il largo anche tu verso la prossima avventura?
Giornata Internazionale della Donna: i sogni di Jeanne e Tracy
Jeanne Socrates – Il giro del mondo a 77 anni
Questa donna britannica è una vera forza della natura!
Dopo aver tentanto ben 2 volte di navigare intorno al mondo, nel 2009 e 2012, senza portare a termine il giro, Jeanne non ha perso il coraggio e l’energia. Nel 2013 riesce finalmente a realizzare il suo sogno, e nel 2018, all’età di 77 anni, ha ripreso il largo, riuscendo a battere il suo stesso record mondiale come “persona più anziana ad aver navigato intorno al mondo”.
In 320 giorni di navigazione, Jeanne Socrates partendo da Victoria, Canada, ha completato il giro del mondo senza una pausa e senza alcun aiuto.
Una spinta a portare a termine l’avventura è sicuramente arrivata dal ricordo del marito scomparso nel 2003, grazie al quale ha scoperto la sua passione per la vela nel 1997, e con il quale ha percorso le acque d’Europa, dei Caraibi e degli Stati Uniti.
Senza dubbio un vero esempio che insegna a non lasciarsi abbattere ne fermare dagli ostacoli.
Tracy Edwards – Il primo equipaggio tutto al femminile
Tracy Edwards ha fatto la storia della vela, aprendo le porte della navigazione alle emergenti appassionate di vela.
Negli anni ’80, Tracy sognava già di prendere parte a regate internazionali, ma sfortunatamente, in uno sport dominato dagli uomini, trovò spazio a bordo solo come cuoca di un equipaggio durante la regata Whitbread Round the World del 1985-1986.
Un anno di lavoro piuttosto “stretto” le è bastato per prendere in mano la situazione, decidendo così, nel 1989, di formare il primo equipaggio femminile per competere nella stessa identica gara per la quale non era stata scelta.
Insieme ad un gruppo di 12 persone, ha restaurato un vecchio modello a vela da regata, nominandolo “Maiden”, e con lo stesso il gruppo si è aggiudicato il secondo posto di categoria.
Quella di Tracy è senza dubbio una storia stimolante, a tal punto che nel 2019 è stato girato un documentario sulla sue esperienza, e su primo equipaggio tutto al femminile.
Una storia imperdibile per celebrare la Festa della Donna!
La più grande regata femminile in Italia: la Women’s Sailing Cup
Siamo nella città di Chiavari, in provincia di Genova, ed affacciati sul blu del Mar Ligure, uno dei palcoscenici velici più apprezzati del Mediterraneo.
Women’s Sailing Cup è un progetto ideado da donne per le donne, che non soltanto ha lo scopo di promuovere lo sport della vela ed i suoi benefici, e di valorizzare la presenza delle donne nel settore, ma ha soprattutto un obiettivo ancora più importante: la raccolta fondi in sostegno di AIRC, dal 1965 Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.
Un bellissimo progetto che parla di Donne, Sport e Solidarietà, e che vuole aggiungere un tocco di femminilità ad un sport ancora oggi definito “prettamente maschile”.
Un progetto che grazie alla collaborazione di tanti appassionati ed alla partecipazione di tantissime donne alla regata, ha raccolto nel 2019 ben 25.000 €, utilizzati poi per finanziare un progetto di ricerca AIRC nela sezione Liguria.
Quale modo migliore per celebrare una giornata simbolica, se non condividendo un messaggio di perseveranza ed umanità?
Buona Festa della Donna a tutte le donne del mondo!