Il Mar Mediterraneo ha sempre celato molti segreti e ha rivestito un importante e celebre ruolo come protagonista della storia passata e di leggende che si intrecciano fra loro. Tra tesori sommersi, mostri marini e barche fantasma, il Mar Mediterraneo può sembrarti tanto affascinante quanto spaventoso, però è anche molto interessante conoscere cosa c’è in questo mare meraviglioso. Hai il coraggio di continuare a leggere?
I tesori sommersi tra le acque del Mediterraneo
Per non spaventarti troppo, iniziamo con alcuni tesori sommersi nel Mar Mediterraneo, delle scoperte davvero sensazionali soprattutto a livello storico-culturale.
L’antichissima Pavlopetri
Tra i tesori sommersi nel Mediterraneo troviamo anche città come l’antichissima Pavlopetri, a 4 metri di profondità e la città sommersa più antica del Mediterraneo e la più antica del mondo dopo Dwarka in India. La città ha una planimetria urbanistica molto dettagliata e ben progettata, alcuni studiosi la definiscono persino più accurata di molte città moderne. Gli studiosi hanno inoltre stimato, grazie a dei ritrovamenti di contenitori per lo stoccaggio di merci realizzati in argilla, statue, strumenti di uso quotidiano e altri manufatti, che Pavlopetri fosse un crocevia commerciale tra la civiltà minoica, dell’isola di Creta, e quella micenea, nella regione dell’Argolide.
La spada di un cavaliere crociato
Nel 2021, un sub israeliano ha trovato una spada appartenuta ad un cavaliere crociato. Ma ci pensi? Questa rara spada è rimasta più o meno 900 anni in fondo al mare! Inoltre, l‘arma, rinvenuta al largo della Costa del Carmelo, si è conservata in perfette condizioni.
I reperti della Magna Grecia
Nel 2019, a 780 metri di profondità nel canale di Otranto, è stato possibile rinvenire parte di un relitto proveniente da Corinto e risalente al VII secolo a.C.: ventidue reperti di ceramiche fini e contenitori da trasporto. Attualmente sono conservati nei laboratori di restauro della Soprintendenza Archeologia di Bari.
Il relitto romano meglio conservato del Mediterraneo
In Puglia, in provincia di Brindisi e più esattamente a Torre Santa Sabina, meno di un anno fa è stato scoperto il relitto romano meglio conservato di tutto il Mediterraneo: una nave romana databile tra la fine del III e gli inizi del IV secolo dopo Cristo e parte di un vero e proprio museo subacqueo.
I fantasmi del Mediterraneo
Ora ci addentriamo in uno degli aspetti più spaventosi dei segreti nascosti tra le acque del Mare Mediterraneo: le barche fantasma! Nonostante gli esempi siano numerosi, ci soffermeremo su due in particolare.
Il ritrovo di una barca a vela nel Mar Ligure
Nel 2017, uno scafo di otto metri e mezzo di lunghezza, ha attraversato il Mar Mediterraneo e navigato nel Mar Ligure per oltre 120 miglia nautiche. Nonostante ciò, nessuno ha avvistato la barca a vela, anche dopo tutti gli avvisi riportati dalla Capitaneria del porto di Genova, la quale salvò il suo skipper, un cittadino tedesco che, irresponsabilmente, intraprese la navigazione in mare, malgrado le condizioni meteorologiche non erano favorevoli. La barca a vela fu misteriosamente ritrovata alla fine sul golfo di Genova.
Il naufragio fantasma
Natale 1996, Portopalo di Capo Passero. Siamo nelle acque internazionali del Mar Mediterraneo e una nave da carico malandata, la Yiohan, venne poi sostituita con una vecchia nave di legno, chiamata F174. Questa imbarcazione era sovraccarica di qualsiasi possibile oggetto tu possa immaginare era adibita a trasportare al massimo 80 persone. Nonostante ciò, la denominata F174 arrivò a trasportare 470 persone rinchiuse in stiva. Viste le condizioni, il comandante della F174 chiede aiuto alla Yiohan, la quale torna indietro. Questa richiesta fu fatale perché le due imbarcazioni si scontrarono e segnò la morte di 283 persone provenienti da India, Pakistan e Sri Lanka. La tragedia di Portopalo venne definita un “naufragio fantasma” perché nessuno si era interessato di ascoltare i 107 sopravvissuti e successivamente la notizia nei media continuò ad apparire e scomparire. Come mai? I dubbi a riguardo ci sono tuttora.
Ti abbiamo spaventato troppo? Speriamo di no perché il Mar Mediterraneo è anche una meraviglia della natura che può farti vivere delle esperienze uniche, divertenti ed indimenticabili!