Share the post "Gestisce la sua azienda e intanto gira il mondo in barca!"
Scott Leonard dopo avere sostenuto diverse esperienze in barca a vela con sua moglie, decise di realizzare uno dei suoi sogni: fare il giro del mondo in barca ma il lavoro? Beh l’azienda si può sempre gestire in remoto. Un viaggio che durò 3 anni e nonostante la lontananza, la difficoltà del viaggio e la gestione remota della compagnia, i risultati sono stati straordinari, con un grande e positivo sviluppo da parte dell’azienda e un’esperienza di viaggio indimenticabile vissuta direttamente e concretamente con la sua famiglia.
Come Ebbe inizio la sua avventura?
Il tutto iniziò un giorno durante la nascita del suo primogenito e un suo cliente dopo avergli fatto le congratulazioni gli disse: “Ho lavorato così tanto nella mia vita che non ho avuto il tempo di vedere i miei figli crescere… Darei tutti i soldi che ho guadagnato nella mia vita indietro pur di vederli crescere e potere trascorrere più tempo con loro”.
Questa considerazione colpì molto Scott, che pensandoci su, dopo poco tempo decise di combinare la sua vita professionale con la sua vita privata compiendo uno dei viaggi dei suoi sogni, il giro del mondo in barca a vela con la sua famiglia.
Prima di iniziare l’avventura
Prima di iniziare l’avventura Leonard decise che era meglio acquistare un catamarano piuttosto che affittarlo, così vendette la sua casa e i suoi beni in maniera da avere abbastanza liquidità per arredare la sua nuova casa galleggiante. Così Scott levò l’ancora per Fort Lauderale dove realizzò ciò che stava alla base del suo sogno, acquistò un catamarano, più precisamente un Lagoon 500 grande, spazioso e in grado di affrontare l’oceano. Dall’altra parte delegò ai suoi assistenti di prendersi cura di tutti i suoi clienti e per non rischiare di perderli decise di tornare a Los Angeles ogni 3 mesi per un periodo di 10 giorni in maniera da incontrarli e assisterli.
Durante il viaggio
Il catamarano “Three little birds” fece tappa per i Caraibi, l’America del Sud, Asia ed Europa regalando ai suoi ospiti un’esperienza incredibile e insostituibile, durante il viaggio la moglie di Scott si occupò di formare i suoi due figli di sette e tredici anni dandogli “ripetizioni private”, nel frattempo invece Scott più che motivato e convinto riuscì a gestire il suo business e mantenere i contatti con i suoi clienti lavorando per circa 20 ore a settimana.
Un’esperienza unica e irripetibile
Mentre Scott e famiglia viaggiavano vivendo un’esperienza unica e irripetibile, i suoi collaboratori fecero un lavoro formidabile, infondendo fiducia nei dipendenti e soddisfando totalmente tutti i clienti. Leonard raccontò come quest’esperienza della durata di tre anni gli abbia regalato ricordi ed emozioni uniche, oltre che essere stato uno dei sogni irrealizzabili della sua vita e che è stata anche un’occasione di crescita personale sia per se stesso che per tutta la sua famiglia.
Dopo avere sostenuto quest’importante viaggio, Scott scrisse un libro “The Liberated CEO”, all’interno del quale spiegò come spesso l’allontanamento da parte di una figura importante dal proprio ambiente lavorativo possa giovare ai propri collaboratori dandogli la possibilità di essere più autonomi, responsabili e di prendere decisioni che normalmente non potrebbero prendere e di conseguenza di fiorire nella propria vita professionale.
All’interno del libro suggerì e propose ai suoi dipendenti di prendersi pure dalle 5 alle 8 settimane di ferie l’anno, l’unica regola? Viaggiare!
Nota bene che con Click&Boat puoi noleggiare la barca dei tuoi sogni e realizzare anche te il giro del mondo in barca come fece Leonard Scott! Con i tuoi amici o la tua famiglia tutte le volte che vuoi! 🙂